Le differenze tra il RAFFREDDAMENTO ad acqua fredda in dispositivi disponibili e la CRIOSTIMOLAZIONE in criocamera:
Raffreddamento
Raffreddamento ad acqua fredda → trattamento ad una temperatura tra + 5°C e 0°C:
- lenta privazione di calore → lunga durata del trattamento (20-30 minuti)
- senza effetto di stimolazione e d’iperemia
- disagio a causa dell’uso di fattore umido di freddo
Criostimolazione
Criostimolazione – crioterapia sistemica in criocamera → trattamento ad una temperatura tra -120°C e -180°C:
- lenta privazione di calore → corta azione del freddo secco
- stimolazione ed effetto d’iperemia attiva
- comfort del trattamento a causa dell’uso di fattore secco di freddo
Indicazioni e controindicazioni per uso di crioterapia sistemica
Indicazioni
- Lussazioni, distorsioni e strappi muscolari
- Riabilitazione dopo fratture ed interventi chirurgici
- Lesioni dei tendini flessori delle dita ed dell’apparato sospensore d’osso sesamoide (sindrome navicolare)
- Formella di articolazione dello zoccolo e della corona (periartritis ossificans)
- Infiammazioni
- Degenerazione articolare (articolazione del nodello)
- Lesioni del muscolo interosseo
- Lesioni dell’osso cannone
- Infiammazione della capsula articolare del gomito
- Sindromi dolorose della colonna vertebrale
- Lesioni dell’articolazione del ginocchio
- Spavenio osseo – cambiamenti nella caviglia
- Lesioni dei legamenti
- Ematomi intramuscolari
- Distorsioni delle articolazioni (ad esempio lesioni dell’articolazione del nodello)
- Contusioni muscolari (borsite del muscolo bicipite brachiale)
- Fessura dello zoccolo (fessurazione degli zoccoli)
- Cambiamenti dei tendini dei muscoli flessori
- Cambiamenti dell’allungamento dei tendini del muscolo estensore
- Reumatismo e tendiniti
- Malattie neurologiche: paralisi, infiammazioni dei nervi
- Lesioni da sforzi croniche
- Borsite del muscolo bicipite
- Rinnovamento biologico: rafforzamento del sistema immunitario e stimolazione del sistema endocrino,
Controindicazioni
- Anemia,
- Disordini circolatori,
- COPD (ROA),
- Dispnea,
APPLICAZIONI TERAPEUTICHE DELLA CRIOSTIMOLAZIONE NEI CAVALLI

Utilizzazione
– riabilitazione
– medicina sportiva
– rinnovamento biologico

OBBIETTIVI dell’applicazione
sollievo dal dolore
– riduzione dell’attività del processo infiammatorio
– diminuzione della tensione dei muscoli scheletrici – riduzione della spasticità
– nuovo aumento della forza muscolare
– diminuzione dei gonfiori
– effetto immunitario ed ormonale
– rilassamento
– Relaxation

Impatto fondamentale
– Analgesico
– Antinfiammatorio
– Antiedematoso
APPLICAZIONE DELLA CRIOTERAPIA SISTEMICA NELL’ALLENAMENTO SPORTIVO
Lo sport moderno ad alto livello ed una competizione al limite della resistenza dell’organismo e il successo dipende da rigenerazione efficace.

Vantaggi risultanti dell’applicazione
della criocamera nei cavalli nel ciclo annuale di allenamento:
– Aumento della resistenza fisica aerobica e della forza anaerobica
– Aumento della condizione fisica e della tolleranza allo sforzo
– Aumento della resistenza generale dell’organismo → riduzione delle infezioni
– Aumento della produzione e del rilascio di testosterone
– Aumento della forza muscolare e della resistenza
– Aumento del rilascio di endorfine
– Miglioramento della qualità del collagene (proteina che costruisce i legamenti, i tendini) → prevenzione delle lesioni

Vantaggi risultanti dell’applicazione
puntuale della criocamera nei cavalli tra gli allenamenti:
– Aumento di iperemia attiva dei tessuti → accelerazione della rigenerazione dopo lo sforzo
– Aumento della disponibilità a subire altri carichi
– Aumenta della tolleranza allo sforzo e della resistenza durante una partita
– Diminuzione della stanchezza dell’organismo
– Accelerazione del trattamento degli infortuni
– Aumento dell’efficacia delle contrazioni dei muscoli scheletrici
– Miglioramento dei parametri di resistenza, di forza e di velocità, di efficienza e di tenacità nei cavalli sportivi